25 aprile 2020. Festa della Liberazione
25 aprile 2020 – Quest’anno i festeggiamenti per la Festa della Liberazione sono stati online: una lunga maratona web con oltre 200 contenuti tra filmati, musica e racconti, 70 realtà culturali coinvolte e più di 300 ospiti tra scrittori, sociologi, storici, attori e politologi, realizzata dalla Città di Torino insieme al Polo del ‘900 e ai suoi enti, al Museo Diffuso della Resistenza, alle Biblioteche Civiche Torinesi, al Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale; in collaborazione tecnica con il Consorzio TOP-IX; media partner il Centro di Produzione della RAI di Torino, il TGR e La Stampa.
Una grande piazza virtuale da seguire sui social con l’hashtag #Torino25aprile, per ricordare i valori legati alla Festa della Liberazione e che hanno portato alla nascita della Repubblica.
Per ripercorre insieme quei valori e le persone che li hanno rappresentati, abbiamo aperto – seppur in modo virtuale – le porte del Polo del ‘900.
Attraverso diversi linguaggi dal cinema al teatro, dalla musica alla letteratura, questa pagina è diventata un luogo dove trovare contenuti accessibili online gratuitamente e ascoltare testimonianze e riflessioni. Ai contenuti proposti per avvicinarci alla maratona, affianchiamo anche quelli che hai potuto vedere durante la diretta che gli enti del Polo e i partner hanno prodotto.
INTERVENTI MUSICALI
- Festa d’aprile
a cura del Polo del ‘900
Interpretazione a cura de Le Primule Rosse. Guarda
- Oltre il ponte
a cura del Polo del ‘900
Interpretazione a cura de Le Primule Rosse. Guarda
- Io ero Sandokan
a cura del Polo del ‘900
Interpretazione a cura de Le Primule Rosse. Guarda
- Jazz della Liberazione
a cura dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” e del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà
Un video prodotto in occasione del Torino Jazz Festival 2014. Guarda - Colonne sonore della Resistenza
a cura dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza
Un documentario che mette in relazione una selezione rappresentativa di canti partigiani piemontesi eseguiti dallo storico gruppo folk torinese “Cantovivo” e considerazioni storico critiche. Guarda
- La canzone di Paraloup
a cura della Fondazione Nuto Revelli
Canzone partigiana composta dalla IV banda “Italia libera” al comando di Nuto Revelli in partenza da Paraloup nel marzo del 1944. Canta Carlo Pestelli. Ascolta
- Dalle Belle Città
a cura dell’Associazione Teatro Italiano del Disagio
L’inno della Benedicta (Rossi – Casalini). Interprete Gian Piero Alloisio (dal CD+DVD “Resistenza Pop”). Montaggio Chiara Alloisio
25 APRILE: PERCHE’ ANCORA
- Le donne nell’insurrezione di Torino
a cura dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”
Contributo di Barbara Berruti. Guarda - Perchè il 25 Aprile
a cura del Polo del ‘900
Contributo di Alessandro Barbero. Guarda
UNA DATA, TANTE VOCI
- Messaggio della Resistenza contro neofascismo e coronavirus
a cura dell’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti
Contributo di Bruno Segre. Guarda - Lezione Antonicelli di Leonardo Casalino
a cura della Compagnia Marco Gobetti
Diego Coscia interpreta un brano di Franco Antonicelli L’inesorabile determinazione a vivere e migliorare il presente. - Franco Antonicelli. La voce della Liberazione
a cura dell’Unione Culturale Franco Antonicelli
Diego Guzzi delinea il profilo di Franco Antonicelli, intellettuale antifascista e presidente del CLN piemontese. Guarda - Tina Anselmi
a cura della Fondazione Vera Nocentini
Marcella Filippa delinea il profilo di Tina Anselmi. Guarda - I martiri del Martinetto, 5 aprile 194
a cura dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Comitato provinciale di Torino
Il ricordo di Maria Grazie Sestero. Guarda - La Resistenza al tempo del coronavirus
a cura della Federazione Italiana Associazioni Partigiana
Intervento di Antonio Caputo. Guarda - Anni di Torino, anni di Parigi e alcune pagine autobiografiche
a cura dell’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini
Mariolina Bertini, curatrice del volume, presenta Anni di Torino, anni di Parigi e alcune pagine autobiografiche di Aldo Garosci (Nuova editrice Berti, Parma 2019). Guarda - Il ruolo dei Cattolici Democratici nella lotta di Liberazione
a cura della Fondazione Carlo Donat-Cattin
Luca Rolandi ripercorre il ruolo dei Cattolici Democratici nella lotta di Liberazione. Guarda - 25 aprile memoria viva
a cura del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà
Filmato realizzato da Simone Bonzano e Gwladys Danielle Martini (Just Goat) presso l’allestimento permanente del Museo diffuso della Resistenza di Torino. Guarda - L’unità europea obiettivo comune dei movimenti di resistenza al nazifascismo
a cura del Centro Einstein di Studi Internazionali
Contributo di Lucio Levi. Guarda
LE IMMAGINI DELLA LIBERAZIONE
- Estratti dal film I giorni di Torino di Pier Milanese
a cura dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza
Aldo dice 26X1. Guarda
L’occupazione delle fabbriche. Guarda
Arrivano i partigiani – 1a parte. Guarda
Arrivano i partigiani – 2a parte. Guarda
La battaglia di Torino – 1a parte. Guarda
La battaglia di Torino – 2a parte. Guarda
LETTURE E VOCI RESISTENTI
- La Resistenza e la Liberazione attraverso le parole di grandi scrittori
a cura della Fondazione Vera Nocentini, in collaborazione con l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” e la Fondazione Giovanni Goria
Anna Abate e Walter Revello leggono brani tratti da Una questione privata di Beppe Fenoglio, Dalla Sirte a casa mia di Marcello Venturi, L’Agnese va a morire di Renata Viganò, I piccoli maestri di Luigi Menenghello, Uomini e no di Elio Vittorini affrontando le grosse tematiche legate alla Resistenza: la guerra, la morte, la scelta, la vita partigiana, la popolazione civile, la Liberazione, i fascisti, i tedeschi, la violenza e la violenza fascista. Ascolta - Verso il 25 aprile di Andrea Zanzotto
a cura di TPE – Teatro Piemonte Europa
Lettura di Valter Malosti
PER LE RESISTENZE DI OGGI
- La parola chiave è libertà
a cura del Polo del ‘900
Intervento di Gustavo Zagrebelsky. Guarda - Un 25 aprile, dopo 75 anni, in tempi di emergenza
a cura dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”
Intervento di Luciano Boccalatte. Guarda - La cassetta degli attrezzi di Antonio Gramsci
a cura della Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci
Intervento di Angelo D’Orsi. Guarda - La Resistenza esistenziale di donne europee
a cura della Fondazione Vera Nocentini
Intervento di Marcella Filippa. Guarda
ALDO DICE 26×1
- Pillole sui luoghi della rete del Museo
a cura del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà
Conceria Fiorio. Guarda
Pian del Lot. Guarda
Piazza Castello. Guarda
Sacrario del Martinetto. Guarda
- La Staffetta della Memoria
a cura del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, in collaborazione con la Rete italiana di cultura popolare e l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”
Iniziativa di narrazione collettiva. Chiunque possegga un oggetto legato alla Seconda Guerra Mondiale, alla Resistenza o alla Liberazione e voglia raccontarne la storia ha l’occasione di farlo partecipando a La staffetta della memoria. Lettere, fotografie, taccuini, pubblicazioni, capi d’abbigliamento, strumenti d’uso quotidiano: oggetti del passato che racchiudono storie personali, ma che messi insieme ci restituiscono la storia del Paese di quasi ottant’anni fa. Qualsiasi oggetto originale dell’epoca potrà quindi essere raccontato, diventando protagonista di una mostra virtuale partecipata sulla guerra, la Resistenza e la Liberazione. I co-curatori della mostra sono i cittadini. Guarda
SIAMO I RIBELLI DELLA MONTAGNA
- Benedicta 1944. La più grande strage di partigiani combattenti della Resistenza italiana
a cura della Associazione Memoria della Benedicta
Intervento del Sen. Daniele Borioli . Guarda - Resistenze. Quelli di Paraloup
a cura della Fondazione Nuto Revelli
Il video, allegato all’omonimo volume, contiene le interviste di Teo De Luigi e Fabio Gianotti ai protagonisti della Resistenza di Paraloup. Guarda
- La Benedicta – Pasqua di sangue del 1944 – #ioresto a casa
a cura dell’Associazione Teatro Italiano del Disagio, con il contributo del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale
Spettacolo online con Gian Piero Alloisio specialmente dedicato alle scuole. Lo spettacolo contiene canzoni partigiane, grandi canzoni d’autore, monologhi teatrali, testimonianze in video di partigiani ed ex deportati. Il filo conduttore del racconto è la figura del partigiano Angelo “Lanfranco” Rossi, autore della musica del canto Dalle belle città, scritto proprio alla Benedicta con il Comandante Emilio “Cini” Casalini, pochi giorni prima dell’eccidio del 7 Aprile del ‘44 che venne compiuto alla Benedicta, un antico monastero benedettino situato nel Comune di Bosio (Alessandria), il più grande eccidio di partigiani combattenti della Resistenza.
- Primo tempo
- Secondo tempo
- Primo tempo
- Cineteca della Resistenza
a cura dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, con il contributo del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale e in collaborazione con Mymovieslive
Per assistere gratuitamente online alle visioni collettive dei film in streaming promossi da MYmovies sarà sufficiente collegarsi dal proprio computer, tablet o device alla pagina dedicata alla rassegna selezionare i film da vedere e prenotare uno dei posti disponibili nelle sale web. La piattaforma simula fedelmente la visione di un film al cinema, i posti assegnati sono limitati e numerati e gli streaming iniziano all’orario indicato. È possibile vedere gli altri spettatori in sala, fare amicizia e conversare in chat. Per informazioni ancr.didattica@gmail.com
- Giovedì 23 aprile, ore 10.00 – L’Agnese va a morire di Giuliano Montaldo ( Italia 1976, dur. 135′)
- Venerdì 24 aprile, ore 10.00 – Libere di Rossella Schillaci (Italia 2017, dur. 76′)
- Venerdì 24 aprile, ore 17.00 – Cime e valli della 17a di Alberto Signetto, ( Italia 2012)
- Lunedì 27 aprile, ore 20.00 I nostri anni di Daniele Gaglianone ( Italia 2000, 88′) in collaborazione con AMNC
- Giovedì 23 aprile, ore 10.00 – L’Agnese va a morire di Giuliano Montaldo ( Italia 1976, dur. 135′)
- Donne e cittadinanza
a cura dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”
Dentro l’emergenza. Esplora
- Guerre, Resistenza, Liberazione
a cura dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”
Iniziative per il 75° anniversario della Liberazione. Scopri
- I martiri del Martinetto, 5 aprile 194
a cura dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Comitato provinciale di Torino
Il ricordo di Maria Grazie Sestero. Guarda
- Invito alla lettura
a cura del Centro studi Piero Gobetti
- Elisiana Fratocchi (ricercatrice dell’Università di Roma e del Centro studi Piero Gobetti) racconta il libro di Brigitte Maurin Farelle L’ansia folle del volo. Sul ‘Diario partigiano’ di Ada Gobetti (Aras edizioni, Fano 2019). Guarda
- Elisa Destefanis (Università di Torino e ricercatrice del Centro studi Piero Gobetti) racconta il suo libro Resistenza e filosofia nel pensiero di Norberto Bobbio, Pietro Chiodi e Luigi Pareyson (Apeiron Ediciones, Madrid 2019). Guarda
- L’eccidio di Pian del Lot, 2 aprile 1944
a cura dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Comitato provinciale di Torino
Il ricordo di Maria Grazie Sestero. Guarda
- La liberazione è una corsa
a cura della Rete italiana cultura popolare, con il contributo del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale
Liberazione a una corsa è un percorso immaginario attraverso la Torino devastata dai bombardamenti e libera dall’occupazione tedesca, legato alle presenze storico-architettoniche della città , un ideale collegamento costruito attraverso la testimonianza orale di un ragazzo di sedici anni, prigioniero dei nazifascisti. La storia di Carlo Mainardi è una storia orale, raccolta e trascritta considerando come punti di partenza e arrivo due simboli, quello di ieri, la Caserma di Via Asti di Torino, luogo dove i prigionieri politici venivano torturati dalle squadre fasciste; e quello di oggi, il Polo del ‘900, nato nell’anno del settantesimo anniversario della Liberazione. Scritto da Antonio Damasco, successivamente trasformato in testo teatrale e messo in scena dallo stesso scrittore e regista. Potrai ascoltare una versione inedita dello spettacolo, per sole voci e musica, recitata per l’occasione da Oscar Malusa e Noemi Scala, attori del Teatro delle Forme e trasmessa su Tradiradio da domenica 19 a sabato 25 aprile alle ore 21.00. Il 25 aprile sarà trasmesso il radio dramma completo (durata 70 minuti). Ascolta
- Momenti di storia – Speciale 25 aprile
a cura dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” e del Polo del ‘900
- Paraloup – breve storia di un ritorno
a cura della Fondazione Nuto Revelli
Video di Teo De Luigi con Nuto Revelli. Guarda
- Pompeo Colajanni, il Comandante Barbato
a cura dell’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti
Un film di Enzo Rizzo (disponibile fino al 2 maggio).
- Snap!
a cura del Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà
Puntata dedicata al 25 aprile. Guarda
- Torino cambia pelle
a cura della Rete italiana cultura popolare
Il percorso web che parte dal racconto dedicato alla storia di un giovane torinese, Carlo Mainardi, che, la mattinata del 28 Aprile 1945, viene liberato dalla caserma con l’incarico di correre a gridare a tutti la fine della guerra. Esplora
- Una valle in guerra, foto di gruppo in Val Chisone
a cura dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”
Video realizzato a partire dal montaggio di 10 interviste realizzate tra il 2008 e il 2009 a cura di Barbara Berruti e Andrea D’Arrigo, riprese e montaggio di Fabiana Antonioli (diecidecimi visual.media Torino), produzione Provincia di Torino, Comune di Perosa Argentina. Guarda
- Valsusa FilmFest
a cura del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà
Proiezione streaming delle due opere finaliste del concorso Fare Memoria del 24^ Valsusa Filmfest online sul sito del festival. Il 25 e 26 aprile viene proposta la visione di due filmati finalisti della sezione: Mercurio del regista Michele Bernardi e Soffio del regista Nicola Ragone, due intense storie di persone private della propria libertà.
Diverse le piattaforme internet sulle quali è stato possibile seguire la maratona: www.comune.torino.it, www.cr.piemonte.it, www.lastampa.it/torino, www.quotidianopiemontese.it, www.acontrainte.it, www.aicstvtorino.com, www.playwithfood.it, www.lockdowntorino.it, sulle pagine facebook www.facebook.com/SantAnnaDiStazzema e www.facebook.com/a.m.benedicta.
A introdurre e ad accompagnare i temi della maratona Luca Indemini e Dario Castelletti di TOP-IX Consortium, Stefano Tallia del Tgr Piemonte e Giuseppe Bottero de La Stampa.