Vuoti di memoria
“La memoria umana – ha scritto Primo Levi – è uno strumento meraviglioso ma fallace”. Ciò non vale soltanto sul piano personale perché anche a livello collettivo e sociale il ricordo del passato subisce, spesso deliberatamente, slittamenti e distorsioni.
Vuoti di memoria. Che cosa preferiamo dimenticare è il titolo del nuovo numero di N (enne), il magazine del Polo del ‘900. I testi, gli articoli, le immagini e le riflessioni del numero monografico evocano l’intreccio di cancellazioni e rimozioni di quel che tendiamo a relegare nell’oblio.
Il tema è immenso, anche perché nell’ultimo quarto di secolo gli studi sulla memoria si sono moltiplicati, monopolizzando interi settori della ricerca storica e del dibattito pubblico. La rivista ha scelto di occuparsi della contemporaneità: può esistere una memoria europea che, rielaborando i conflitti e le tragedie del nazionalismo novecentesco, delinei un orizzonte valoriale condiviso? Come si trasformano memoria e oblio nel contesto digitale, dove i ricordi condivisi online sembrano caratterizzati da una durata senza fine? E quali sono invece le ricadute politiche delle questioni memoriali che, tra Black livesmatter e cancel culture, sembrano essere oggi al centro di tante battaglie per il riconoscimento?
Un numero che solleva molte domande e propone alcune risposte con i contributi, tra gli altri, di Anna Mastromarino (Università di Torino) sui vettori che potrebbero condurre alla costruzione di un demos europeo e di Anna Maria Lorusso (Università di Bologna) sul che fare dei monumenti tossici, al centro, negli ultimi mesi, di accese rivendicazioni memoriali. E con l’intervista allo storico Enzo Traverso (Cornell University, USA) sul ruolo dei conflitti di memoria nella dialettica democratica.
Un inserto speciale, rivolto in particolare agli studenti e ai loro insegnanti, è dedicato a Primo Levi, a cura dell’omonimo Centro studi.
Trovi N (enne) al costo di 4 € a Torino presso 250 edicole della città, online su laFeltrinelli.it, ibs.it e Amazon e presso i seguenti punti vendita:
TORINO
- Reception di Palazzo San Celso (corso Valdocco 4/a)
- Caffetteria del Polo del’900 (corso Valdocco 6/a; via del Carmine 14)
- Ca’libro (via Santa Giulia 40/A)
- Libreria Belgravia (via Vicoforte 14/D)
- Libreria Bodoni (via Carlo Alberto 41)
- Libreria Byblos (corso Monte Cucco 15/C)
- Libreria Comunardi (Via Giambattista Bogino 2)
- Libreria Internazionale Luxemburg (Via Cesare Battisti, 7)
- Libreria San Paolo (Via Consolata 1/bis)
- Nora Book & Coffee (via Delle Orfane 24/)
ALBA
- Libreria Milton (via Elvio Pertinace 9)