Le valigie del nonsense
Inaugura il 5 febbraio Le valigie del nonsense. Resilienza e Shoa – Ridere per sopravvivere la mostra installazione di Thierry Forte, costituita da pile di vecchie valigie consumate, la cui presenza suscita memorie, spesso corrosive, di ardui viaggi della speranza, fughe in cerca di rifugio e salvezza, attraversamenti pericolosi in zone colpite da distruzione e guerre.
“L’idea di questa installazione” dice l’artista, “è di riunire in un solo spazio-oggetto più di 300 storie e barzellette ebraiche, in sei lingue diverse. Sono raccolte in IPad inseriti all’interno delle valigie del nonsense”.
Grazie alla tecnologia, la registrazione dei volti della gente e dei loro racconti è spontanea e autentica e il visitatore può interagire con lo schermo. L’obiettivo è mostrare attraverso il simbolo di molte tragedie e migrazioni, la capacità di costruire percorsi di resilienza nonché il miracolo della sopravvivenza delle comunità ebraiche sparse in tutto il mondo.
Resilienza e resistenza si manifestano anche nello humor.
La mostra, proposta dall’Istituto Salvemini, sarà allestita fino all’11 marzo 2018 presso Sala ‘900 via del Carmine 14. Puoi visitarla da lunedì a domenica con orario 9.00-21.00.